I numeri, diffusi dall'Agenzia portoghese per l'ambiente, indicano che c'è stata una diminuzione, rispetto alla fine di agosto, in tutti i bacini monitorati (60).
Per quanto riguarda quelli con meno acqua, uno è nel bacino di Lima, un altro in quello di Mondego, due in Algarve e cinque in quello di Sado. Nel Sado, la diga di Campilhas è allo 04%, la diga del Monte da Rocha al 18%, e la diga di Odivelas al 39% è la più piena.
I bacini Mira e Ribeiras do Barlavento "continuano con valori di stoccaggio totale inferiori ai valori medi storici", dice il bollettino, in cui si nota anche che gli stoccaggi di settembre 2021 sono superiori alle medie di settembre (prendendo in considerazione dal 1990/91 al 2019/20), tranne i bacini Mira e Barlavento e anche Lima e Guadiana.
I bacini di Barlavento, che sono nella situazione peggiore, per una media stimata a settembre di 56,8, sono con il 16,6%.
L'APA nota anche che i bacini dell'Algarve orientale sono sotto la media, e che il caso più preoccupante nell'Algarve occidentale è la diga Bravura, con livelli d'acqua "sotto i valori storici" (17%).
L'APA nota anche che la diga di Santa Clara, che alimenta il perimetro irriguo del sud-ovest dell'Alentejo e le controverse serre, "è il 44% sotto il livello minimo".